Elvira Daudet: 'Non chiedermi'
Elvira Daudet
Non chiedermi
Non saprò mai chi sono stata,
perché ho camminato smarrita per molti anni
inseguendo la tua ombra indecifrabile
in terribili notti oscure,
senza luna, lampioni o lucciole.
Mi svegliavo su rive del mattino
sempre più lontane,
minute e con la luce di tartufo della sera,
e mi alzavo, nonostante la stanchezza,
e inseguivo la musica silvestre del tuo nome.
Aggrappata al desiderio di incontrarti,
per andare più leggera mi sono tolta le scarpe,
mi sono spogliata delle vesti che accorciavano i miei passi,
ho svuotato le ossa del midollo
e ho dimenticato la vita da qualche parte.
(da 'Quaderno del delirio', Evohé, 2012)
[ FONTE ]
Elvira Daudet (Cuenca, 1938 - 2 giugno 2018)
[ Poetessa e giornalista spagnola. Esordì nel 1959 con "Il primo messaggio ". Nel 1971 "Cronache di una tristezza " le valse il Premio González de Lama. Lavorò per ABC e per la televisione nazionale TVE. ]