Arundhathi Subramaniam: 'Momento d'avorio'
Arundhathi Subramaniam
Momento d'avorio
a Jane Austen
Il tuo mondo
in cui le relazioni sono algebra sociale
ora mi rassicura.
È la distanza tra di noi che fa pittoreschi
gli abiti di taffetà albicocca,
le ardenti moralità in corsetto,
le spietate certezze dei salottini perbene?
O sono le tue eroine –
le loro menti buie e fresche di cantina,
le conversazioni succinte come fazzoletti in pizzo,
persino l'acido collerico,
che non trascina mai i fili della screziata passione
fuori dagli interstizi delle loro vite,
la compostezza echeggiata nelle dolci simmetrie dei crochet,
il passo misurato delle camminate in brughiera,
l'equilibrio nel leggere presso la finestra aperta,
imperturbate dalla mestizia dei paesaggi crepuscolari?
Benedici noi, Jane,
me e il mio amante,
con schegge verde-lime di croccante ironia
e il segreto dono della tenerezza
senza gli inganni del caramello.
(da 'Pulendo la libreria' - Traduzione di Loredana Foresta)
[ FONTE ]
Arundhathi Subramaniam (Mumbai, 1967)
[ Poetessa indiana, artista e scrittrice su temi di spiritualità e cultura. Ha lavorato negli anni come editrice e curatrice di poesia e giornalista culturale. Vive tra Mumbai e il centro Yoga di Coimbatore. Tra le sue opere "Dove vivo " (2009) e "Quando Dio è un viaggiatore " (2014). ]