Gennadij Alekseev: 'L'uomo di bronzo'
Gennadij Alekseev
L'uomo di bronzo
Chinandosi dal piedistallo
ha chiesto un piacere:
per favore
un pacchetto di "Belomor"
e una scatola di fiammiferi!
li ho comprati
li ho infilati sulla mano di bronzo
di notte sono venuto nella piazza
vedo -
volteggia il fumo
non denunciatemi! -
ha detto lui -
me ne sto buono a fumare
è dura per gli uomini di bronzo
ho avuto compassione di lui
ma quanti uomini di bronzo
ciondolano nelle piazze!
29.9.82
(da 'Poesia', n° 277, Dicembre 2012 - Traduzione di Paolo Galvagni)
[ FONTE ]
Gennadij Ivanovic Alekseev (San Pietroburgo, 18 giugno 1932 – 9 marzo 1987)
[ Poeta, architetto e pittore russo, fu il profeta del verso libero in quella che allora era chiamata Leningrado. Pubblicò la sua prima poesia nel 1962 ma i suoi versi, considerati diversi per stile, non trovarono spazio. Fu Iosif Brodskij a lanciare la sua prima raccolta, "Sul ponte ", pronta nel 1969 ma edita solamente nel 1976. ]