• default style
  • blue style
  • green style
  • red style
  • orange style
Giovedì 28 Mar 2024
You are here: Home Poesie d'Autore Strand, Mark Mark Strand: 'Mangiare poesia'
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Mark Strand: 'Mangiare poesia'

Stampa PDF

Mark Strand

Mangiare poesia



Cola inchiostro dagli angoli della mia bocca.
Non c'è felicità pari alla mia.
Ho mangiato poesia.

La bibliotecaria non crede ai suoi occhi.
Ha gli occhi tristi
e cammina con le mani chiuse nel vestito.

Le poesie sono scomparse.
La luce è fioca.
I cani sono sulle scale dello scantinato, stanno salendo.

Gli occhi ruotano le orbite,
le zampe chiare bruciano come stoppia.
La povera bibliotecaria comincia a battere i piedi e a piangere.

Non capisce.
Quando mi inginocchio e le lecco la mano,
urla.

Sono un uomo nuovo.
Le ringhio, abbaio.
Scodinzolo di gioia nel buio libresco.


(da 'Reasons for Moving', 1968 – Traduzione di Natàlia Castaldi)


[ FONTE ]


Mark Strand (Summerside, Prince Edward Island, 11 aprile 1934 - New York, 29 novembre 2014)

[ Poeta statunitense di origini canadesi, fu saggista e traduttore, professore di Letteratura inglese e comparata alla Columbia University. Nel 1990 fu insignito della carica di Poeta Laureato della Biblioteca del Congresso. ]


[ Premio Pulitzer 1999 ]


[ CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE CITAZIONI DI MARK STRAND ]

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information