Rocco Scotellaro: 'Ora che ti ho perduta'
Rocco Scotellaro
Ora che ti ho perduta
Ora che ti ho perduta come una pietra preziosa
so che non ti ho mai avuta né spina né rosa:
non stavi al fondo della cassa che sarebbe bastato
alzare panni e coperte per rivederti a posto
con pena e occhi incerti nella massa delle cose.
Ti portavo addosso con carte e matite e monete
e sapevo di perderti ma non come pietra preziosa,
credevo che tant'acqua poteva levarmi la sete.
Ora, che voglio fare?, guardare dove non c'eri
dove non sei dove non sarai con i tuoi occhi neri.
1953
(da 'È fatto giorno', Mondadori, 1954)
[ FONTE ]
Rocco Scotellaro (Tricarico, 19 aprile 1923 – Portici, 15 dicembre 1953)
[ Poeta, scrittore e politico italiano impegnato nella lotta per il miglioramento delle condizioni economiche e sociali dei contadini. La sua poesia è caratterizzata da da un'ambientazione pastorale serena, da un'armonia di immagini e visioni che esaltano la vita bucolica. ]