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Venerdì 26 Apr 2024
You are here: Home Raccolte Poetiche L'oceano che ci abita (2016) Pierluigi Cappello: 'Il me Donzel, XXVI'
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Pierluigi Cappello: 'Il me Donzel, XXVI'

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Pierluigi Cappello

Il me Donzel, XXVI



O ài daviert i miei vôi
tai vôi colôr trist timp
dal cîl; lassù Donzel
nus menarà tampieste
tampieste e poi tampieste
sul trimulâ dai flôrs:
inte prime sgoriade
di vint sore dai verts
o ài nasât cu l’odôr
da lis jerbis di ploie
l’odôr penç da l’amôr
come che amôr mi fos
il pês intîr di un cîl
sore il tenar di un flôr.


***

Il me Donzel, XXVI


Ho aperto i miei occhi
negli occhi color tempocattivo
del cielo; lassù, Donzel,
ci porterà tempesta,
tempesta e poi tempesta
sul tremolio dei fiori:
nella prima frustata
di vento sopra i verdi,
ho annusato con l'odore
delle erbe di pioggia
l'odore denso d'amore,
come se amore mi fosse
il peso intero di un cielo
sulla tenerezza di un fiore.


(da 'Il me Donzel', Boetti, 1999)


[ FONTE ]


Pierluigi Cappello (Gemona del Friuli, 8 agosto 1967 – Cassacco, 1 ottobre 2017)

[ Poeta italiano. La sua vita è stata gravemente segnata da un incidente stradale occorsogli quando aveva sedici anni: dallo schianto della sua moto contro la roccia uscì con il midollo spinale reciso e una perenne immobilità. Ha scritto numerose opere, anche in lingua friulana. ]

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