Chantal Maillard: 'Mi chiedete parole che consolino'
Chantal Maillard
Mi chiedete parole che consolino
Mi chiedete parole che consolino,
parole che confermino
le vostre ansie profonde
e vi liberino
dalle continue angosce.
Ma io non ho
questo tipo di parole.
Accettate il mio silenzio: il meglio
di me. Fuggite il soffio che pronuncia,
sulla mia bocca,
l'amara condizione dell'umano.
E, intanto, lasciatemi contemplare
il volo dei panni
stesi alle finestre.
(da 'Fili', 2006)
[ FONTE ]
Chantal Maillard (Bruxelles, 1951)