• default style
  • blue style
  • green style
  • red style
  • orange style
Venerdì 19 Apr 2024
You are here: Home Opere Vivi come sogno nel sonno dei miei occhi Vittorio Sereni: 'La sera invade il calice leggero'
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Vittorio Sereni: 'La sera invade il calice leggero'

Stampa PDF
Vittorio Sereni

La sera invade il calice leggero



La sera invade il calice leggero
che tu accosti alle labbra.
Diranno un giorno: - che amore
fu quello... -, ma intanto
come il cucù desolato dell'ora
percossa da stanza a stanza
dei giovani cade la danza,
s'allunga l'ombra sul prato.
E sempre io resto
di qua dalla nube smemorata
che chiude la tua dolce austerità.


(da 'Frontiera', Edizione di Corrente, 1941)


[ FONTE ]


Vittorio Sereni (Luino, 27 luglio 1913 – Milano, 10 febbraio 1983)

[ Poeta italiano, è il capostipite della variante lombarda del novecentismo poetico, detto "Linea Lombarda". Ufficiale di fanteria, viene fatto prigioniero dopo l'8 settembre 1943. Nel dopoguerra è direttore letterario di Mondadori e cura la prima edizione dei Meridiani. ]

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information