Edna St. Vincent Millay: 'Il filosofo'
Edna St. Vincent Millay
Il filosofo
Cosa sarai mai tu che ti desidero
da rimanere insonne tante notti
quanti i giorni che esistono
a piangere per te?
Cosa sarai mai tu che, se mi manchi,
nell'intreccio dei giorni io resto sempre
intenta al vento
e fissa alla parete?
Conosco un uomo di migliore tempra
e almeno venti altrettanto gentili.
Che cos'hai di speciale tu per essere
il solo che possieda la mia mente?
Le donne non ragionano, si sa –
lo dicono anche i saggi –
ed io che cosa sono, perché debba
amare in modo giusto e razionale?
("The Philosopher", da 'L'amore non è cieco', Crocetti, 2001 - Traduzione di Silvio Raffo)
[ FONTE ]
Edna St. Vincent Millay (Rockland, 22 febbraio 1892 – Austerlitz, 19 ottobre 1950)
[ Poetessa e attivista femminista statunitense. Fu insignita del Premio Pulitzer per la Poesia nel 1923. Il poeta Richard Wilbur scrisse di lei che "ha scritto alcuni dei più bei sonetti del secolo". ]
[ Premio Pulitzer 1923 ]