Umberto Piersanti: 'Il favagello'
Umberto Piersanti
Il favagello
Il favagello
è d'un giallo squillante, nessun fiore
l'uguaglia anche se prendi l'anno intero
copre a febbraio i greppi
verdissima è la foglia
umida sempre un poco e immacolata
quando la neve cade che ritarda
il favagello resta sotto intatto
se sta sotto la neve tre giorni sani
e viene una ragazza che lo coglie
dinnanzi alla specchiera, in un bicchiere
col gambo dentro l'acqua poi lo mette
sale nel vetro l'uomo, sale le scale
bussa alla porta
e aspetta se lei apre
(da 'I luoghi persi', Einaudi, 1999)
[ FONTE ]
Umberto Piersanti (Urbino, 26 febbraio 1941)
[ Poeta italiano. Docente di Sociologia ad Urbino, ha pubblicato numerose raccolte poetiche, tra cui "La breve stagione " (1967), "I luoghi persi " (1994), "L'albero delle nebbie " (2008), ed è anche autore di romanzi e opere di critica. ]