Genrich Sapgir: 'Ti conosco a memoria e tuttavia'
Genrich Sapgir
Ti conosco a memoria e tuttavia
Ti conosco a memoria e tuttavia
non ti conosco – ogni volta riconosco
i capelli con le labbra, le labbra con la lingua –
e muovendomi dentro di te riconosco le pupille
che si restringono irriconoscibili...
ogni mia vena vuole conoscere una delle tue
sei forse gioiosa e grata come lo sono io
diventando te e annullandomi –
ecco che vuol dire nella Bibbia: la conobbe!
(da 'La nuova poesia russa', Crocetti, 2003 – Traduzione di Paolo Galvagni)
[ FONTE ]
Genrich Veniaminovič Sapgir (in russo: Ге́нрих Вениами́нович Сапги́р) (Bijsk, 20 novembre 1928 – Mosca, 7 ottobre 1999)