Lope de Vega: 'Come il bimbo ingannato'
Lope de Vega
Come il bimbo ingannato
Come il bimbo ingannato che, contento
tiene legato un uccello screziato,
e lo lascia, fidando nello spago,
spiegare le ali nel tiepido vento,
e quando più a questo piacere è intento,
si rompe la corda e resta burlato
a seguirlo, di lacrime bagnato,
con lo sguardo e il pensieroso tormento,
così fu con te, Amore: la memoria
ti lasciò andare con pensieri vani,
appesi alla forza di un capello.
Prese il vento l'uccello e la mia gioia
e mi lasciò la corda nelle mani,
che ora mi serve solo per il collo.
("Cual engañado niño", da 'Rime', 1609)
[ FONTE ]
Félix Lope de Vega y Carpio (Madrid, 25 novembre 1562 – Madrid, 27 agosto 1635)