Eeva-Liisa Manner: 'Teorema'
Eeva-Liisa Manner
Teorema
Sia dura la prosa, susciti pure inquietudini
Ma la poesia è un'eco che si ascolta quando la vita è muta:
sui monti scivolano le ombre: immagine di vento e nubi,
il passaggio del fumo o della vita: terso, oscuro, terso,
un fiume che scorre lieve, boschi profondi di nubi,
case in lenta rovina, vicoli che esalano calore,
la lisa soglia che si consuma, la quiete dell'ombra,
il passo timoroso di un bambino nell'oscurità di una stanza,
una lettera che viene da lontano spinta sotto la porta,
talmente enorme e bianca da riempire la casa,
oppure una giornata così rigida e tersa da lasciar sentire
il sole che inchioda l'azzurra porta inabitata.
(da 'Poesia', n° 200, dicembre 2005 – Traduzione di Viola Capková e Antonio Parente)
[ FONTE ]
Eeva-Liisa Manner (Helsinki, 5 dicembre 1921 – Tampere, 7 luglio 1995)
[ Poetessa finlandese. Nota anche con lo pseudonimo di Anna Septembre, scrisse quindici raccolte poetiche, drammi, commedie, racconti e romanzi, portando un tocco di sensibilità trascendente al Modernismo che contribuì a diffondere in Finlandia. ]