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Martedì 16 Apr 2024
You are here: Home Poesie d'Autore Anacreonte Anacreonte: 'Eros'
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Anacreonte: 'Eros'

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Anacreonte

Eros



Μεγάλῳ δηὗτέ μ' Ἔρως ἔκοψεν ὥστε χαλκεὺς
πελέκει, χειμερἱῃ δ' ἔλουσεν ἐν χαράδρῃ


***

Ancora Eros m'ha colpito:
con un gran maglio, come un fabbro,
e mi ha temprato tuffandomi
in una fiumana invernale.


(Traduzione di Marina Cavalli)


***

Eros, come tagliatore d'alberi
mi colpì con una grande scure,
e mi riversò alla deriva
d'un torrente invernale.


(Traduzione di Salvatore Quasimodo)


***

È come un fabbro Amore:
mi stronca con un maglio
enorme e mi dilava
in torba forra gelida.


(Traduzione di Filippo Maria Pontani)


[ FONTE ]



Anacreonte (in greco: 'Ανακρέων, Anakréon) (Teo, 570 a.C. circa – 485 a.C. circa)

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