John Keats: 'Canzone'
John Keats
Canzone
I
Nella notte cupa di dicembre
Tanto felice albero felice
Coi rami che non ricordano
La loro verde felicità:
Il vento non può dissolverli
Sibilando bianco tra loro,
Né le fredde sgelate trattengono
I germogli di primavera.
II
Nella notte cupa di dicembre
Tanto felice felice ruscello
Per le acque che non ricordano
Lo sguardo caldo del sole
E nell'oblio trattengono
Tormenti di cristallo
Dolci senza lamenti
Al tempo ghiacciato.
III
Oh, fosse così per tanti
Ragazzi e dolci amanti!
Ve n'è mai stato uno
Che non ha pianto al passato?
Percepire il mutamento, sentirlo,
Sapere che nessuno può sanarlo,
Che i sensi non possono indurirlo.
Questo mai è stato detto in poesia.
("Song", da 'Poeti romantici inglesi', Mondadori, 2005 – Traduzione di Franco Buffoni)
[ FONTE ]
John Keats (Londra, 31 ottobre 1795 – Roma, 23 febbraio 1821)
[ Poeta inglese, unanimemente considerato uno dei più significativi letterati del Romanticismo. Peculiarità della poetica di Keats è la vivace rispondenza alla bellezza della poesia e dell'arte. ]