• default style
  • blue style
  • green style
  • red style
  • orange style
Giovedì 18 Apr 2024
You are here: Home Poesie d'Autore Gori, Mario Mario Gori: 'La sera'
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Mario Gori: 'La sera'

Stampa PDF

Mario Gori

La sera



Una radio che strepita e la sera
che si addensa sui tetti. Quando muore
il giorno, si rifugia nel ricordo
il disperato sogno che non vive.
Non abbiamo altra gloria, troveremo
sempre vuota la sera e ancora il vento
parla di lontananze. Quel bambino
che scuote una bandiera colorata
di crocicchio in crocicchio non sa nulla
di quello che noi siamo. Era così
l'infanzia che perdemmo, era così
quella nostra bandiera dei crocicchi.
La memoria risale e trovo inquiete
stagioni con il sangue dei vent'anni
aperti all'avventura. Chi pensava
che cresceva già allora in un sorriso
l'ombra atroce del tempo che ci chiude.


[ FONTE ]


Mario Gori, all'anagrafe Mario Di Pasquale (Niscemi, 16 settembre 1926 – Catania, 5 dicembre 1970)

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information