FILM * Venere In Pelliccia: 'Non ho potuto evitare di notare la strana poesia...' (Cit. 2)
" - VANDA JOURDAIN: Non ho potuto evitare di notare la strana poesia scritta sul retro: "Alla venere in pelliccia". È opera sua?
- THOMAS NOVACHECK: Sono dei poveri versi scadenti.
- VANDA JOURDAIN: Scadenti? Veramente?
" Amare ed essere amati,
o quale incanto.
Eppure, più forte, più bello ancora,
è questo tormento che mi consuma.
Il bacio di questa donna
di cui sono vittima,
lo schiavo miserabile,
sottomesso, il poggiapiedi.
La mia dea, la mia dittatura,
la mia Venere in pelliccia. "
Sono dei sentimenti interessanti. Se fossi in lei, farei molta attenzione a questo segnalibro. "
- THOMAS NOVACHECK: Sono dei poveri versi scadenti.
- VANDA JOURDAIN: Scadenti? Veramente?
" Amare ed essere amati,
o quale incanto.
Eppure, più forte, più bello ancora,
è questo tormento che mi consuma.
Il bacio di questa donna
di cui sono vittima,
lo schiavo miserabile,
sottomesso, il poggiapiedi.
La mia dea, la mia dittatura,
la mia Venere in pelliccia. "
Sono dei sentimenti interessanti. Se fossi in lei, farei molta attenzione a questo segnalibro. "
(Versi tratti dal film "Venere In Pelliccia", 2013, di Roman Polanski)
Immagine tratta da 'Venere In Pelliccia': Thomas Novacheck e Vanda Jourdain, interpretati da Mathieu Amalric e Emmanuelle Seigner, in una scena del film
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