• default style
  • blue style
  • green style
  • red style
  • orange style
Mercoledì 24 Apr 2024
You are here: Home Poesie d'Autore Aleramo, Sibilla Sibilla Aleramo: 'Le mie mani'
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Sibilla Aleramo: 'Le mie mani'

Stampa PDF

Sibilla Aleramo

Le mie mani



Le mie mani,
ricordando che tu le trovasti belle,
io accorata le bacio,
mani, tu dicesti,
a scrivere condannate crudelmente,
mani fatte per più dolci opere,
per carezze lunghe,
dicesti, e fra le tue le tenevi
leggere tremanti,
or ricordando te
lontano
che le mani soltanto mi baciasti,
io la mia bocca piano accarezzo.


(da 'Poesie', Mondadori, 1929)


[ FONTE ]


Sibilla Aleramo, pseudonimo di Marta Felicina Faccio detta "Rina" (Alessandria, 14 agosto 1876 – Roma, 13 gennaio 1960)

[ Poetessa e scrittrice italiana. Attiva nell'impegno femminista, esordì con il romanzo autobiografico "Una donna ". La relazione con il poeta Dino Campana generò un importante carteggio e numerose poesie. ]

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information