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Venerdì 29 Mar 2024
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Homero Aridjis: 'A volte tocchiamo un corpo'

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Homero Aridjis

A volte tocchiamo un corpo



A volte tocchiamo un corpo e lo svegliamo
attraverso di lui passiamo la notte che si apre
la pulsazione sensibile dei bracci marini

e come il mare lo amiamo.
Come un canto nudo
come l'estate unica

lo diciamo luce, come si usa dire ora
lo diciamo ieri e altri luoghi

lo riempiamo di corpi e corpi
di gabbiani che sono i nostri gabbiani

lo scaliamo picco dopo picco
con bordi e tetti e battenti

con hotel e canali e ricordi
e paesaggi e tempo e asteroidi

lo riempiamo di noi stessi e di anima
di collari di isole e di anima

lo sentiamo vivere e quotidiano
lo sentiamo bello ma ombra.


[ FONTE ]


Homero Aridjis (Contepec, Michoacán, 6 aprile 1940)

[ Poeta, romanziere, saggista e diplomatico messicano. È anche un ambientalista molto attivo. La sua poesia è spesso poesia d'amore, un amore universale e trascendente che sconfina nel territorio delle visioni, raccontato in modo limpido e originale. ]


[ CLICCA QUI PER LEGGERE ALCUNE CITAZIONI DI HOMERO ARIDJIS ]

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