José García Nieto: 'Allo specchietto retrovisore'
José García Nieto
Allo specchietto retrovisore
Tu sei il cuore con il vissuto,
in te c'è quello che ci lasciamo dietro,
quello che abbiamo amato con passione,
definitivamente ormai perduto,
in te vediamo le grazie trascorse,
i paesaggi e il cielo di ieri,
quando le cose che ancora ricordi
galleggiano sulle acque dell'oblio,
però vivi ed esisti, piccolo e luminoso,
guardi quei prati, quel sogno così lontano,
le rose di quel giorno,
credi di potere cambiare la sorte e,
se anche andiamo verso la morte,
vivi comunque del passato.
(da 'Juego de los doce espejos', 1951)
[ FONTE ]
José García Nieto (Oviedo, 6 luglio 1914 – Madrid, 27 febbraio 2001)
[ Premio Miguel de Cervantes 1996 ]