Jon Juaristi: 'Rosario'
Jon Juaristi
Rosario
Io la amavo molto, ma allora
amare e distruggere suonavano identici,
come nelle più confuse poesie di Aleixandre.
Ci sposammo con altri. Forse così perdemmo
il meglio della vita. Chissà. Ci fu una sera
in cui entrambi concordammo che avrebbe potuto essere diverso
il corso di questa storia di colpa e di viltà.
Si tolse il nastro dai capelli scuri
e me lo porse mentre andavo via, non mi voltai a guardarla.
È morta. Non l'ho saputo fino a stasera,
tanti anni dopo, nel suo piccolo paese
davanti alla serena desolazione del mare.
Ora provo a ricordarla, ma svanisce:
Non ho trovato nemmeno il suo nastro di rafia.
(da 'Tiempo desapacible', 1996)
[ FONTE ]
Jon Juaristi Linacero (Bilbao, 6 marzo 1951)
[ Poeta, saggista e traduttore spagnolo. È stato direttore della Biblioteca Nazionale di Spagna tra il 2000 e il 2001 e dell'Istituto Cervantes dal 2001 al 2004. Partita dall'avanguardia del gruppo Pott, la sua poesia è influenzata da Miguel de Unamuno, Blas de Otero e Wystan Hugh Auden. ]