Anne Sexton: 'Una sola volta'
Anne Sexton
Una sola volta
Una sola volta compresi lo scopo della vita.
Accadde a Boston, inaspettatamente.
Camminavo lungo il Charles
e vidi le luci duplicarsi, tutte
con il cuore al neon e vibrante,
spalancando la bocca come cantanti d'opera;
e contai le stelle, le mie piccole veterane,
cicatrici fiorite, e capii che stavo portando
il mio amore sulla sponda verde notturna, e in lacrime
aprii il cuore alle auto dirette a est e a ovest
e feci passare un ponticello alla mia verità
e la condussi a casa in fretta col suo fascino
e fino all'alba accumulai queste costanti
per scoprire poi che se n'erano andate.
(da 'L'estrosa abbondanza', Crocetti, 1997 – Traduzione di Edoardo Zuccato)
[ FONTE ]
Anne Sexton (Newton, 9 novembre 1928 – Weston, 4 ottobre 1974)
[ Poetessa e scrittrice statunitense. Esponente della Poesia Confessionale, vinse il Premio Pulitzer nel 1967 per "Vivere o morire ". La sua poesia, con dettagli intimi della sua vita privata, descrive la lunga battaglia contro la depressione, terminata con il volontario avvelenamento da monossido di carbonio nel garage di casa. ]
[ Premio Pulitzer 1967 ]