Carlo Betocchi: 'Versi ad Emilia'
Versi ad Emilia
Guarda questi begli anemoni colti
l'altra sera ai colli di Settignano,
alcuni viola, altri più chiari; erano
mezzi moribondi, così sepolti
quasi, fra le tue mani, quasi emigrati
di là, tra le cose che si ricordano,
e invece, vedili, come pian piano
si son ripresi, nell'acqua; esaltati
da una mite speranza di rivivere
si ricolorano su dal corrotto
gambo che la tua forbice recise;
fan come noi, si parlano nel folto
della lor famigliola, e paion dire
molto del breve tempo, molto molto.
[ FONTE ]
Carlo Betocchi (Torino, 23 gennaio 1899 – Bordighera, 25 maggio 1986)
[ Poeta e scrittore italiano. Fra i poeti ermetici è considerato una sorta di guida morale. Tuttavia, contrariamente a loro, fondava le sue poesie non su procedimenti analogici che evocano significati, ma su un linguaggio diretto, sul realismo e sulla tensione morale. ]