• default style
  • blue style
  • green style
  • red style
  • orange style
Mercoledì 24 Apr 2024
You are here: Home Poesie d'Autore Hikmet, Nâzim Nâzim Hikmet: 'Sei la mia schiavitù sei la mia libertà'
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Nâzim Hikmet: 'Sei la mia schiavitù sei la mia libertà'

Stampa PDF

Nâzim Hikmet

Sei la mia schiavitù sei la mia libertà



Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d'estate
sei la mia patria
tu, coi riflessi verdi dei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inaccessibile
nel momento stesso
in cui ti afferro


Nâzım Hikmet, in italiano spesso scritto Nazim Hikmet, all'anagrafe Nâzım Hikmet Ran (Salonicco, 15 gennaio 1902 – Mosca, 3 giugno 1963)

[ Poeta, drammaturgo e scrittore turco naturalizzato polacco. Definito "comunista romantico" o "rivoluzionario romantico", è considerato uno dei più importanti poeti turchi dell'epoca moderna. Considerato sovversivo dal regime, scontò 17 anni di carcere prima dell'esilio nei paesi dell'est europeo. ]


Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information