Winétt de Rokha: 'Cerchio di fuoco senza lacrime'
Winétt de Rokha
Cerchio di fuoco senza lacrime
Era il tempo immobile del fiore di giacinto;
(quando io ero come le mele).
E tu sei giunto, come tutte le cose
che divampano nell'universo:
le tempeste, le ombre della vita.
E tuttavia...
era così nuova la composizione di strade di bronzo
che andavi costruendo.
Guardandoti mi conobbi, amandoti,
oh! amandoti incontrai il vangelo
della mia anima, già stanca prima ancora di essere.
E continuo a indagare, e continuo ad aspettare
di svellere dal tuo spirito la ragione della mia angoscia;
sapendo che mi hai dato tutto quello che hai tratto dalla morte,
sapendo che definisci i miei occhi di carbone,
sapendo "che morirò chiamandoti"...
(da 'Cantoral', 1936)
[ FONTE ]
Winétt de Rokha, vero nome Luisa Anabalón Sanderson (Santiago del Cile, 7 luglio 1892 - Santiago del Cile, 6 agosto 1951)