Alberto Bevilacqua: '…si tratta di aprirla questa porta'
…si tratta di aprirla questa porta
…si tratta di aprirla questa porta
di entrarci in questa camera sigillata da tempo
senza chiedersi
chi fu a chiuderla, e perché è accaduto
…era talmente affollata di musica, di voci
aveva un suo così definito tempo
ma il tempo si è frantumato in tanti tempi
minori, sparsi,
e i suoni
i suoni si sono persi ciascuno per la propria
strada, viottoli o grandi viali,
sottoporre a un processo cronologico
suoni, tempi,
silenzi, sottosilenzi,
le lontananze buie e le luminose
…il pianoforte
ad esempio, anzi l'esempio perfetto,
è bianco di polvere:
si potrebbe incidere le note con la punta di un dito
…dare aria:
lasciare che l'aria si dia da sola
che l'ordine stesso e il senso delle cose
si ricompongano per propria convinzione,
cominciare da un inizio
lasciando che sia l'inizio a rivelarsi
…non c'è volontà che valga
per chi vuole rendere
di nuovo praticabile un luogo della sua anima.
(da 'La camera segreta', Einaudi, 2011)
[ FONTE ]
Alberto Bevilacqua (Parma, 27 giugno 1934 – Roma, 9 settembre 2013)
[ Scrittore e regista italiano, celebre per i romanzi "La Califfa ", "Questa specie d'amore " e "Il curioso delle donne ", è stato anche sceneggiatore, giornalista e poeta. Sensualità, nostalgia e disillusione sono tra i suoi temi prediletti. ]