Robert Lowell: 'Rete da pesca'
Rete da pesca
La chiarità di ogni cosa che improvvisa ci abbaglia,
i tuoi vaganti silenzi e brillanti scoperte,
delfino scatenato ad afferrare nel loro guizzo i pesci...
I poeti muoiono adolescenti, il ritmo li mummifica,
le voci archetipe cantano fuori chiave;
il vecchio attore non sa più legger gli amici
e tuttavia legge se stesso ad alta voce,
il genio culla a morte l'uditorio.
Deve pure avere fine il verso.
Però il mio cuore è fiero, so di aver allietato la mia vita
intrecciando, disfacendo una rete di corda catramata;
la rete rimarrà al muro quando i pesci saranno già mangiati,
affissa come bronzo illeggibile sul futuro senza futuro.
(da 'Il delfino e altre poesie', Mondadori, 2000 - Traduzione di Rolando Anzilotti)
[ FONTE ]
Robert Traill Spence IV Lowell (Boston, 1 marzo 1917 – New York, 12 settembre 1977)
[ Poeta e saggista statunitense, è considerato il fondatore della poesia confessionale. Vincitore di due Premi Pulitzer per la poesia, è stato designato Poeta Laureato dalla Biblioteca del Congresso nel 1946. ]
[ Premio Pulitzer 1947 - 1974 ]
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