Kishin Shinoyama: 'Untitled [Seated female nudes on a rock]' [1968]
'Untitled [Seated female nudes on a rock]' [1968], di Kishin Shinoyama
NOTE:
Rotonda, dolce e polposa, è la splendida carne catturata nelle foto del fotografo Kishin Shinoyama. Rotondità bianche e burrose, scure, forti e definite, che avvincono i sensi e catturano l’occhio, per invitare, con la loro dolce presenza, a sogni di amori lontani e terribilmente envoûtant. Grafici e definiti, esaltati nella presenza di coppia, uniti due a due, come gemelli imperfetti, i soggetti delle immagini si offrono a metà, quasi sempre di spalle o di profilo, con una nettezza impressionante.
Perché il fotografo giapponese classe 1940, oltre ad avere un talento speciale nel mettere in luce la bellezza dei corpi che ritrae, restituisce loro un’alone che resta presente senza farsi prosaico. Avvolti nella magia della loro stessa esistenza gli “articolati insiemi di membra” riscoprono la loro importanza e, novelli centri di un mondo a tratti dimenticato, tornano a far trasparire lievemente, nel bel mezzo di un decoro marino pietroso e sabbioso, l’incanto segreto delle anime che contengono.
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