Denise Levertov: 'Prospettive'
Denise Levertov
Prospettive
Le alpi dell'alba,
il serpente immobile del
fiume addormentato
nel suo grande letto,
per esemplificare qualcosa che desideriamo nella nostra
stessa natura.
O altri dieci chilometri
più sotto la nostra silenziosa prontezza di falco
il mare
che si sveglia.
E quando
scendiamo verso terra i tetti
sono fatti di tegole,
e vi camminano
sopra le colombe,
e piccoli cespugli
diventano alberi che fanno ombra.
(da 'La danza del dolore', 1967)
[ FONTE ]
Denise Levertov (Ilford, 24 ottobre 1923 – Seattle, Washington, 20 dicembre 1997)
[ Poetessa e scrittrice britannica naturalizzata statunitense. Il legame profondo con l'Imagismo e le tecniche di Ezra Pound, l'adesione alla poetica dell'esperienza di William Carlos Williams e dei suoi epigoni del "Black Mountain" si decantarono nella sua poesia in un armonioso, singolare equilibrio tra suggestioni mitiche e richiami al concreto. ]