Luisa Futoransky: 'Partenope'
Luisa Futoransky
Partenope
A Napoli le strade cadono come grappoli d'uva nera o moscata sul golfo, a capofitto nel Mediterraneo. La carne impallidisce di desiderio, e attraverso le immagini di legno o di gesso corre il fuoco acquoso del miracolo.
Dopo Gerusalemme, è il posto migliore per discutere ad alta voce con Dio; Dio, che si compiace tanto dei prodotti profumati della terra e dei canti corali melopeici e striduli.
(da 'Cortecce e riflessi', 1997)
[ FONTE ]
Luisa Futoransky (Buenos Aires, 5 gennaio 1939)
[ Poetessa e scrittrice argentina. Riunisce nella sua opera un insieme incredibilmente ricco di riferimenti culturali ispirati alle sue esperienze di vita in America Latina, Europa e Estremo Oriente, che mescola con immagini distintive del suo paese natale. ]