Trilussa: 'La candela'
Trilussa
La candela
Davanti ar Crocifisso d'una Chiesa
una Candela accesa
se strugge da l'amore e da la fede.
Je dà tutta la luce,
tutto quanto er calore che possiede,
senza abbadà se er foco
la logra e la riduce a poco a poco.
Chi nun arde nun vive. Com'è bella
la fiamma d'un amore che consuma,
purché la fede resti sempre quella!
Io guardo e penso. Trema la fiammella,
la cera cola e lo stoppino fuma...
(da 'Tutte le poesie', Mondadori, 1965)
[ FONTE ]
Trilussa, pseudonimo anagrammatico di Carlo Alberto Camillo Mariano Salustri (Roma, 26 ottobre 1871 – Roma, 21 dicembre 1950)
[ Poeta, scrittore e giornalista italiano, particolarmente noto per le sue composizioni in dialetto romanesco, inflessione o sottolineatura ironica, contrappunto gergale della sua ispirazione moraleggiante. ]