Eugénio de Andrade: 'More'
Eugénio de Andrade
More
Il mio paese sa di more
in estate.
Nessuno ignora che non è grande,
né intelligente né elegante il mio paese,
ma ha questa voce dolce
di chi si sveglia presto per cantare tra i rovi.
Raramente ho parlato del mio paese, forse
non mi piace nemmeno, ma quando un amico
mi porta delle more
i suoi muri mi sembrano bianchi,
e scopro che anche nel mio paese il cielo è azzurro.
(da 'L'altro nome della terra', 1988)
[ FONTE ]
Eugénio de Andrade, pseudonimo di José Fontinhas Rato (Póvoa do Atalaia, 19 gennaio 1923 – Porto, 13 giugno 2005)
[ Poeta e scrittore portoghese, tradusse Federico García Lorca, Jorge Luis Borges, Saffo e Yiannis Ritsos. Della sua opera José Saramago disse che è una "poesia del corpo cui si arriva attraverso una depurazione continua". ]