Juan Ramón Jiménez: 'Ottobre II'
Ottobre II
Nell'acqua calma e nella sua purezza
il sole indora il fiume e i suoi verdini;
le foglie secche vanno e i gelsomini,
gli ultimi, sull'oro con incertezza.
Il cielo, verde, in più libera altezza
del suo ampio culmine, traccia i confini
del mondo in un estremo di giardini
fallaci. Sera piena di bellezza!
Che pace! Al pioppo chiaro giunge e canta
un uccello. Una nuvola svanisce
incolore e una farfalla graziosa,
luce, sprofonda nella luce... si alza
non so quale respiro, che fa triste
di non morir ancor di più la rosa.
(da 'Sonetti spirituali', 1916)
[ FONTE ]
Juan Ramón Jiménez Mantecón (Moguer, 24 dicembre 1881 - San Juan, 29 maggio 1958)
[ Poeta spagnolo premiato con il Nobel nel 1956, fu uno dei principali esponenti della "Generazione del '14" e del Modernismo. La sua ricerca poetica lo portò a privilegiare la poesia nuda ed essenziale, fatta solo di immagine e di parola al di là della musicalità esteriore. ]
[ Premio Nobel 1956 ]