Wong Phui Nam: 'Notte di primavera nella cancelleria imperiale'
Wong Phui Nam
Notte di primavera nella cancelleria imperiale
(da Du Fu)
Queste mura, in fiamme tutto il giorno per uno spettacolo
di fiori, ora iniziano a sfumare nel crepuscolo.
Nei suoi abissi sempre più profondi, le grida sottili degli ultimi uccelli
dicono che si stanno spingendo ancora nell'oscurità.
Le stelle si addensano. Illuminandosi in feroci granelli di fuoco
sulle porte aperte, quasi le puoi toccare.
La luna, ancora bassa, una fiamma arancione che si infrange,
presto brillerà in uno splendore prorompente in mezzo al cielo.
Nel vuoto silenzio di queste sale,
comincio dall'immaginata rotazione delle alte porte di bronzo,
dalle campanelle che si muovono leggere in uno spiffero.
C'è il memoriale sigillato per il domani.
Escluso dal sonno, chiedo continuamente l'ora
ma non affretto lo scorrere della notte.
(da 'Le strade dell'esilio', 1993)
[ FONTE ]
Wong Phui Nam (Kuala Lumpur, 20 settembre 1935 - Kuala Lumpur, 26 settembre 2022)
[ Poeta ed economista malese. Figlio di immigrati cinesi, studiò all'Università di Singapore, conseguendo la laurea in Economia. Attivo nella rivista "The New Cauldron", la sua poetica media tra le tre culture: cinese, malese e inglese. ]