Rachel Korn: 'Quando ti ho lasciato'
Rachel Korn
Quando ti ho lasciato
Hai notato un sorriso sul mio viso,
e hai misurato la mia vita
in iarde di giorni felici
che mi aspettano da qualche parte.
E solo la terra bruna ha udito
il pianto silenzioso dei miei passi,
quando ti ho lasciato.
E solo l'erba morbida
calpestata e schiacciata dal mio passo esitante
sentiva
il mio cuore scorrere
nei tacchi alti delle mie scarpe
bloccandoli sul posto
nella silenziosa speranza,
che
tu potessi richiamarmi.
Ma il primo albero sul ciglio della strada
saggio come un profeta dalla solitudine e dall'abbandono,
piegato a terra dal vento e dalla tempesta,
teneva pronto per me
il fresco telo d'ombra steso
per nascondere la tristezza nei miei occhi.
(da 'Poesie scelte', 1986)
[ FONTE ]
Rachel (Rokhl) Häring Korn (Pidlisky, Ucraina, 15 gennaio 1898 – Montreal, Canada, 9 settembre 1982)
[ Poetessa e scrittrice di lingua yiddish. Trasferitasi in Polonia all'inizio della Grande Guerra, esordì in polacco per passare subito allo yiddish. Riparata a Mosca nel 1941 dopo l'invasione tedesca, emigrò infine in Canada nel 1948. Tristezza, sradicamento e solitudine caratterizzano molte delle sue poesie. ]