Vivian Lamarque: 'Code'
Vivian Lamarque
Code
Non mi dispiace fare le code,
c'è tempo per pensare,
per guardare dentro la borsa,
dentro la tasca dell'auto,
tempo per programmare i giorni a venire
domani dopodomani,
per guardare negli occhi di quell'extra gentile
(che vetro scintillante mi ha fatto,
gli ho chiesto il sinistro domani il destro,
ogni giorno un pezzetto diverso)
tempo per guardare quel bel geranio al quarto piano,
sta bagnandolo una vecchina pulita, bellina,
tempo per leggere i titoli, il nome di una via,
tempo per cominciare questa poesia.
(da 'Poesie 1972 - 2002', Mondadori, 2002)
[ FONTE ]
Vivian Lamarque (nata Provera Pellegrinelli Comba, Lamarque è il cognome da sposata) (Tesero, 19 aprile 1946)
[ Poetessa, scrittrice e traduttrice italiana dal francese. Di origini valdesi, ha insegnato italiano agli stranieri e nei licei. Ha ottenuto il Premio Viareggio, il Premio Montale, il Pen Club e, per le fiabe, il Premio Rodari e il Premio Andersen. ]