Jan Skácel: 'Contratto'
Jan Skácel
Contratto
Non voglio che nessun dio mi gratifichi.
Ho il mio da molto tempo
per me e per la mia rettitudine.
E per l'umiltà di cui ho bisogno.
A volte l'anima umana puzza
come un cane bagnato.
Non bestemmio. Voglio solo
che il dolore sia dolore
e che una lacrima sia una lacrima.
(da 'Tristezza', 1965)
[ FONTE ]
Jan Skácel (Vnorovy, 7 febbraio 1922 – Brno, 7 novembre 1989)
[ Poeta ceco, fu costretto dal regime comunista a lasciare il giornale di cui era redattore. Dopo la "Primavera di Praga", smise di pubblicare in Cecoslovacchia: la censura sovietica proibì i suoi libri, che apparvero sotto forma di samizdat. ]