• default style
  • blue style
  • green style
  • red style
  • orange style
Martedì 23 Apr 2024
You are here: Home Poesie d'Autore Burkart, Erika Erika Burkart: 'Presso gli alberi'
  • Increase font size
  • Default font size
  • Decrease font size

Erika Burkart: 'Presso gli alberi'

Stampa PDF

Erika Burkart

Presso gli alberi



Dove il tiglio e l'abete
ti erano fratelli,
la foglia cresceva in mano,
la foglia simile a un cuore,
Fratello Tiglio! – Aghi negli aghi
si specchiavano tiglio e abete.

Vagando su spighe e su neve
la campana trovava la via di casa,
le cui finestre erano occhi
sopra gli alberi, che mi
riconoscevano,
quando tornavo a casa da lontano.

Corone di rami
crescevano agli alberi;
nella loro ombra protettiva
la donna rimpiccioliva, piena di sensazioni,
poggiata contro il ceppo di un noce,
forma umana,
con il suo corpo sempre più minuto.

Dinanzi alla porta aperta,
che concede accesso agli smarriti e ai morti
della mia vita, spuntano in tardo autunno
nere foglie dalla penombra,
le parole vanno in cerca
del loro senso perduto,
senso e immagine si sovrappongono, trasformati,
in una parola ritrovata.


(da 'Turno di notte', 2011 - Traduzione di Nino Muzzi)


[ FONTE ]


Erika Burkart (Aarau, 8 febbraio 1922 – Muri, 14 aprile 2010)

[ Poetessa e scrittrice svizzera. Attenta osservatrice della natura, dal suo eremo di Haus Kapf a Murimoos coglieva gli elementi naturali per filarli in un tessuto di pensieri e visioni metafisiche. ]

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione proprio. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” ed attribuibili a Facebook, Twitter, Pinterest, Google, etc. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie, in genere e nel sito e, sapere come disabilitarne l’uso, leggi l'Informativa sull’uso dei Cookie. Informativa Privacy e uso Cookie.

Accetto i Cookie da questo sito.

EU Cookie Information